Niccolò Ammaniti è uno scrittore italiano, premio Strega 2007 con Come Dio comanda (Mondadori, 2006).
Il primo testo pubblicato, intitolato Branchie! (Ediesse, 1994), da cui nel 1999 viene tratto un film che si rivela un grande insuccesso, nonostante il grande budget investito.
Assieme al padre Massimo, docente di Psicopatologia generale e dell'età evolutiva presso La Sapienza di Roma, ha pubblicato Nel nome del figlio (1995, Mondadori), un saggio sui problemi dell'adolescenza. Un anno dopo esce la raccolta di racconti che lo fa conoscere al grande pubblico, Fango (1996, Mondadori).
Ha scritto e scrive tuttora di libri, viaggi, cinema e altro per "Tuttolibri", "Pulp", "La bestia", "Musica!", "Micromega", "Amica" e "Ciak".
Ha fondato con alcuni scrittori, tra cui l'amico Aldo Nove, il movimento collettivo "Nevroromanticismo", ispirato all'opera della cantante Garbo, e ha ideato e scritto la trasmissione di Mtv "Kitchen", condotta da Andrea Pezzi.
Tra le opere più conosciute Ti prendo e ti porto via (1999, Mondadori), Io non ho paura (2001, Einaudi), Che la festa cominci (2009, Einaudi).